I COLORI ACRILICI

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deadellacaccia
view post Posted on 27/2/2007, 18:56




... non vi sognate assolutamente un trattato sui colori acrilici, è un campo troppo vasto, mi limito come al solito a dire la mia nel campo della decorazione, tratta da lezioni, libri, riviste e forum creativi e sperimentata negli anni.
I colori acrilici sono appunto colori a base d'acqua e si trovano in commercio più o meno diluiti ( in alcune zone d'Italia i meno diluiti li dicono "gnukki" carino no?). La densità dipende dalla quantità di "pigmenti" contenuti nei colori : i pigmenti sono in sostanza polverine che sono la base per qualsiasi tipo di colore a seconda del diluente che si va ad aggiungere in questo caso l'acqua ( a cui sono addizionate altre sostanze chimiche detti leganti per bilanciarne la morbidezza e per non far separare pigmento e acqua nel tempo ), infatti si può aumentare la consistenza dei colori aggiungendo dentro altri pigmenti .
Le campiture compatte, che si usano generalmente nella preparazione dei fondi per découpage o nel country e decorative painting, richiedono colori molto ricchi di pigmenti, ma si possono impiegare i colori acrilici con ottimi risultati anche utilizzandoli con effetto acquerellato ( cioè diluendoli con molta acqua ) questo naturalmente dipende dal risultato pittorico che si vuole ottenere. Per stesure compatte il colore molto denso facilita l'operazione consentendo di stendere un numero inferiore di mani di colore, il risvolto della medaglia è che nel colore più denso tende a rimanere maggiormente l'impronta del pennello: a questo punto ci sono diverse strade da percorrere.
Utilizzando pennelli più duri si possono stendere più mani di colore diluito avendo cura di carteggiare tra le diverse stesure di colore, disponendo di pennelli più morbidi e colore molto denso in genere con due mani ( incrociate ) si arriva a copertura compatta. Ma dato che nessuno ci impone di dover avere dei fondi compatti a tutti i costi si può anche scegliere di dare il colore denso con un pennello duro formando dei motivi decorativi materici ( ad esempio texture a onde o a pennellate incrociate ), o per effetti ancora diversi si possono stendere i colori con le spatole per belle arti, infatti ancora differenti usi si possono ottenere mescolando i colori acrilici con i vari tipi di malte per hobbistica o per belle atri o di ferramenta ( che meritano però un capitolo a parte ).
Naturalmente più è spesso lo strato di colore maggiore sarà il tempo di asciugatura ed occorre fare attenzione che non si tratti solo di asciugatura in superficie ma di asciugatura completa, prima di passare alle fasi successive della decorazione.
Molto utilizzate per i fondi nel découpage sono le tonalità pastello : queste si possono facilmente ricavare dalla pittura acrilica per le pareti andando a suddividerla in diversi recipienti e "colorandola". Si può colorare con gli appositi coloranti liquidi che si trovano in ferramenta, con i colori acrilici o con i pigmenti. In questa operazione occorre ricordare che le tonalità scure "colorano" con una quantità di gran lunga inferiore rispetto a quelle chiare ed può essere utile avere accanto una tabella che spiega come si ottengono i colori da quelli primari.
Effetti molto particolari si possono ottenere con i colori metallizzati, che contengono al loro interno polvere metallica o madreperlata. Anche in questo caso possiamo usufruire di un bianco madreperlato per ottenere tutti gli altri colori pastello, come anche mescolare oro e argento agli altri colori. Questi colori sono in genere molto ricchi di pigmenti, quindi ad esempio spesso non "spaccano" nel craquelè.
I colori acrilici sono spesso utilizzati in abbinamento a medium e vernici. Si può utilizzare ad esempio il medium ritardante per rallentarne i tempi di asciugatura, si possono utilizzare i vari medium che li rendono adatti ad essere adoperati su altre superfici come i medium per tessuto ( che con la stiratura li rende lavabili ) e per vetro e ceramica. I colori acrilici formano una pellicola "plastica" sulle superfici e se queste non sono assorbenti come plastiche vetri e metalli tendono a scivolare o a spellicolare , a tale scopo è opportuno utilizzare i primer o aggrappanti disponibili in commercio in versioni bianche o trasparenti , vi ricordo che anche la gommalacca e la lacca alcolica sono due prodotti che funzionano da aggrappanti sulle varie superfici scivolose. Un ottimo prodotto è il "blending gel" che aiuta nella stesura del colore diluendolo ma senza annacquarlo, il colore risulta meno coprente ma senza perdere densità, evitando così problemi di formazione di gocce, non va assolutamente utilizzato in contemporanea con l'acqua. Personalmente inoltre mi trovo molto bene mescolando i colori con la vernice acrilica trasparente : questo mi consente ugualmente di avere colori acrilici meno coprenti, utili per ottenere effetti di sfumature e di velature, la densità dipende dalla densità della vernice utilizzata ( poiché ce ne sono disponibili versioni liquide o in gel ) e possono anche essere mescolati con acqua.

Anche qui se avete domande o esperienze diverse diverse in merito felicissima di ascoltarle.
 
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